Galeazzo Flavio Capra
Galeazzo Flavio Capra (Milano, 1487-1537), anche noto come Cappella, nella forma latinizzata del cognome, fu raffinato umanista e diplomatico, figura importante nella scena culturale e politica lombarda, segretario di Francesco Sforza e ambasciatore del duca a Venezia.
Capra inaugurò la trattatistica cinquecentesca in difesa delle donne con il breve trattato Della eccellenza e dignità delle donne, pubblicato a Roma da Calvo nel 1525 e l’anno successivo a Venezia, presso Gregorio de Gregori. L’opera venne in seguito ripresa con alcune modifiche nel libro centrale dell’Anthropologia, dialogo immaginario, “ragionamento sulla natura humana”, pubblicato a Venezia dall’editore Manuzio nel 1533, che gli valse il parere entusiasta dell’amico umanista Benedetto Giovio.
Nel 1530 pubblicò a Milano i Commentarii, cronache in latino sulla conquista di Milano da parte delle truppe imperiali, tradotte in varie lingue, e più volte ristampati, opera che conferì a Capra il profilo di intellettuale europeo.
Patrizia Caraffi – M. Belén Hernández – M. Gloria Ríos